I Versi delle Mani

17

Marzo
I versi delle mani intessono trame sonore, disegnano danze, sono bocche che si aprono. L’aria, leggera, prende corpo, diventa un gesto, un suono circolare, l’uno genera l’altro. Si parlano. È le mano che dà il tempo e la risposta del polmone. Suoni fisici, vicinanza e distanza siderale. Produrre un soffio d’aria per attivare il fuoco, un’intensità che circola. Rotazione, equilibrio, una danza fuori controllo. Una trottola. Intenso è ciò che mi porta a parlarti con fisicità, i materiali del corpo che si animano di aria, spazio e fuoco. I tre, attraverso la parola. Lo vedi? Siamo una sola natura: nasciamo senza vista dal soffio del vento, ci ritroviamo nello spazio attraversato dal suono, nei versi delle mani, nel gesto che anima l’energia della gioia e nel fuoco che ci travolge con un canto.    

Descrizione

I versi delle mani è un primo progetto professionale come danzatrice per Laura Lucioli, una ragazza con Sindrome di Down che inizia nel 2014 un percorso di ricerca sul movimento insieme a Marta Bellu e che prosegue sino ad oggi approfondendo la danza contemporanea e il tango. Agnese Banti, è una musicista e performer sensibile e attratta dal dialogo con la gestualità del corpo, la fisicità del suono e la relazione spaziale; in questo progetto è al primo incontro con la composizione coreografica e con Marta Bellu, che dal 2014 inizia con la danza una ricerca che indaga il linguaggio in relazione alla composizione musicale. Insieme vorremo esplorare la costruzione simultanea di una partitura musicale e coreografica che possa essere tracciata nello spazio attraverso linee, punti e parole di un linguaggio materializzato portatore di certe qualità, sensibilità. Queste parole \ mani – contenitori di sensibilità che si esprimono in gesti di corpo e suono, come il nome del lavoro, sono emerse dal dialogo tra la linea di ricerca artistica e le particolari ispirazioni espressive di Laura.  

Produzione

Versiliadanza realizzato con il contributo del programma di residenze KATE di Tempo Reale, co-prodotto da Murate Art District  

con il sostegno

del Comune di Firenze, Associazione Mus.e e MAD Murate Art District.