PROCHAIN ARRÊT stagione danza
2 dicembre 2023 ore 21:00
flauti Stefano Agostini
danza e coreografia Sonia Bertin, Michela Caccavale, Luisa Guicciardini, Ilaria Landi, Francesca Malacarne, Alessandro Pucci, Raffaele Sicignano, Angela Torriani Evangelisti
voce Gianluigi Tosto e Franco Di Francescantonio da Recitarcanzoni
testi Giorgio Caproni, José Saramago, Antonio Tabucchi, Leonardo Da Vinci
musiche Ezio Bosso, Massimo Buffetti, Paolo Conte, Duke Ellington, Christoph Willibald Gluck, Georg Friedrich Händel, Steve Reich, Antonio Vivaldi
realizzazione montaggio video e audio Raffaele Sicignano
coordinatore allestimento Daniele Donatini
elaborazione progetto scenografico Nina Donatini
disegno luci Lucilla Baroni
costumi Antonio Musa
Una stazione deserta, un vagone, ovunque sedie tutte diverse come le storie di chi le attraversa. Gente che sale… gente che scende… c’è chi sbaglia treno, destinazione, viaggio… c’è chi scappa, chi torna, chi guarda, chi scopre, chi sogna… c’è chi dorme per non vedere, chi ascolta, chi suona, chi canta, chi ha paura e chi incoraggia, chi conosce la strada e chi ignora il cammino, chi è stanco, chi aspetta e non sa cosa aspettare, chi perde il treno per il troppo aspettare, chi si arrabbia e fugge, chi piange e chi trema… C’è un mondo fatto di storie e trame, di vita e di perdite, di assenze e presenze, di distanze e partenze…
Nove artisti ripercorrono un viaggio nella memoria e anche nel ricordo di figure ed eventi che li hanno accompagnati nella loro “vita d’artista”. Tra musica dal vivo, danza, letteratura, immagini, canto e le note di autori di varie epoche, le figure raccontano e si raccontano continuando a sognare e forse temere, il prossimo approdo.
Se non dovessi tornare,
sappiate che non sono mai
partito.
Il mio viaggiare
è stato tutto un restare
qua, dove non fui mai.
Giorgio Caproni, Biglietto lasciato prima di non andare via