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INAUGURAZIONE STAGIONE 2019.2020
PRIMA ASSOLUTA
DANZA

Compagnia Abbondanza Bertoni
PELLEAS E MELISANDE
Balletto cine-coreografico
regia e coreografia Michele Abbondanza, Antonella Bertoni
con Eleonora Chiocchini, Cristian Cucco, Michele Abbondanza
musiche Arnold Schönberg, “Pelleas e Melisande” Op. 5
liberamente ispirato all’omonimo dramma di Maurice Maeterlinck
disegno luci e direzione tecnica Andrea Gentili
collaborazione al progetto Danio Manfredini
produzione video Jump Cut
realizzato da Sebastiano Luca Insinga, Simone Cargnoni
sound design Philippe Gozlan
make up artist Lucia Santorsola
organizzazione Dalia Macii
amministrazione e ufficio stampa Francesca Leonelli
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
con il sostegno di MiBAC – Direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Provincia autonoma di Trento – Servizio Attività culturali, Comune di Rovereto – Assessorato alla Cultura

Lo spettacolo “Pelleas e Melisande” è la terza e ultima parte del progetto “Poiesis”. Dopo aver indagato il “femminile” con Franz Schubert e il “maschile” con Charles Mingus, assistiamo all’incontro dei due pianeti, Venere e Marte. Con “La morte e la fanciulla” ed “Erectus” le due orbite apparivano circoscritte e precise e ora sembrano convergere in una rotta di collisione; fuse e confuse meteore impazzite e destinate, in quanto diverse, alla disgregazione.

Mettiamo in scena uno dei problemi eterni dell’umanità nella forma di fiaba senza tempo: l’amore del cuore, l’amore della carne e la necessità di farli coesistere all’interno della società e di un contesto istituzionale.
Fonte di libera ispirazione é stato il testo simbolista di Maurice Maeterlinck che ha come argomento l’amore proibito e predestinato dei personaggi del titolo ma soprattutto è stata la musica di Arnold Schönberg la nostra vera guida passo dopo passo e motore di tutto il lavoro.

Per quanto riguarda l’argomento, siamo di fronte alla classica trama del triangolo amoroso; lo svolgersi dei fatti, viene da noi qui utilizzato come semplice sottotraccia per una doppia narrazione parallela: quella coreografica, affidata alla danza dei tre interpreti, riservata allo spazio scenico, disegnata rigorosamente sulla musica e con il compito di condurre lo spettatore attraverso il percorso tracciato da Maeterlinck; quella cinematografica, affidata al “film” di Pelleas e Melisande, proiettato su di un grande schermo situato sul boccascena che appare come una parete-filtro tra gli spettatori e il palco con il compito, attraverso il flusso di immagini, di restituire in chiave simbolica e astratta l’aspetto più psicologico, interiore ed emotivo dei personaggi.

Lo spettatore viene così esposto a un costante doppio piano di lettura trovandosi nelle condizioni di poter accedere a un ulteriore livello di interpretazione (il terzo), figlio della mescolanza, sovrapposizione, imposizione uno sull’altro degli altri due elementi (scena e film): uno stato di coscienza artistico più personale e intimo, inaccessibile se non a sé stessi. Forse assoluto. Rischiosamente poetico.

sabato 26 ottobre, ore 21
Teatro Cantiere Florida
via Pisana 111/R
info e prenotazioni: 055.7135357 – prenotazioni@teatroflorida.it

MASTERCLASS CON MICHELE ABBONDANZA
domenica 27 ottobre, ore 11 – 14
PARC_Performing Arts Research Centre
Piazzale delle Cascine 4/5/7, 50144 Firenze
info e prenotazioni: 055.7135357 -organizzazione@versiliadanza.it